NATUROPATIA è rispetto delle leggi biologiche che regolano la vita, attenzione rivolta alla persona e non solo al suo disturbo, riequilibrio energetico, corretta alimentazione, disintossicazione dell'organismo. La naturopatia persegue l'obiettivo di prevenire la malattia mantenendo o ripristinando l'equilibrio energetico, lo stato di salute, l'armonia individuale.

La medicina naturopatica o naturopatia è una «medicina complementare» come è stata definita al 1° convegno di Bioetica (Firenze, 1° marzo 2010) che si affianca e completa la medicina ufficiale ed è riconosciuta dall'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità). La naturopatia non si pone come sostituto della medicina allopatica ma come strumento complementare per cui l'approccio alla malattia può comportare modalità di intervento differenti ma che agiscono in sinergia.

In quanto disciplina salutistica si fonda su un'integrazione di molteplici metodologie e tecniche naturali, non invasive. Obiettivo è la stimolazione della capacità innata di autoguarigione o di ritorno all'equilibrio del corpo, denominato omeostasi, attraverso l'uso di tecniche e di rimedi di diversi e/o attraverso l'adozione di stili di vita salutisti e in armonia con i "ritmi naturali".

La Naturopatia utilizza un approccio Olistico dove per olismo si intende approccio all'individuo nella sua interezza psico-fisica e nelle relazioni con l'ambiente in cui vive.
Ogni individuo viene visto nella sua totalità, a prescindere dal singolo disturbo, ed ascoltato nella sua unicità sulla base delle specifiche caratteristiche costituzionali, dello stile di vita, della propria storia.

PRINCIPI DELLA NATUROPATIA

1. Confidare nel potere di guarigione della natura partendo soprattutto dal riconoscimento e dalla rimozione delle cause che impediscono la guarigione piuttosto che trattare semplicemente i sintomi
2. Identificare e trattare le cause rimuovendo quelle endogene ed esogene che impediscono il processo di guarigione
3. Non aggressione, non nuocere (Primum non nocére) utilizzando metodi e sostanze che annullano o minimizzano il rischio di effetti collaterali evitando di sopprimere violentemente i disturbi. Il naturopata non prescrive farmaci ma può suggerire l'uso di alimenti e di integratori alimentari
4. Responsabilizzare amorevolmente il paziente con un'azione di educazione alla salute e al benessere, con l'incoraggiamento psico-spirituale ma soprattutto incentivando l'auto-responsabilizzazione nei confronti di un nuovo stile di vita
5. Incentivare il Ben-essere del paziente, corpo, mente e spirito
6. Curare l'individuo prendendo in considerazione i fattori fisici, emozionali, mentali, spirituali, ereditari, igienici, alimentari, lavorativi, ambientali e sociali che lo riguardano impostando una terapia che sia rivolta sia all'ambiente che all'uomo, in senso olistico
7. Prevenzione. Caratteristica unica e peculiare della figura del Naturopata che deve accertarsi dei fattori di rischio e delle eventuali disfunzioni del paziente come: la predisposizione biologica ed ereditaria, la familiarità, la tipologia, la diatesi biologica, la costituzione, il terreno, la struttura bioenergetica, l'abitazione in cui vive e il luogo in cui lavora etc.

FIGURA PROFESSIONALE DEL NATUROPATA

É un professionista che opera autonomamente o in collaborazione con il medico di medicina allopatica. Gli ambiti di operatività del Naturopata si iscrivono nel quadro di una riconciliazione con le leggi della Natura per creare condizioni di benessere e favorire una migliore qualità della vita. Il Naturopata, come Operatore del Benessere, esplica la sua attività nei seguenti ambiti:

• EDUCATIVO. Informa ed educa le persone a conoscere e gestire il proprio equilibrio psico-fisico ed a raggiungere e mantenere uno stato di Benessere. Insegna stili di vita più congrui e diventa trainer per il recupero e il mantenimento degli stessi
• PREVENTIVO. Mostra che stili di vita inadeguati e patogeni sono causa di un peggioramento della qualità della vita sino allo scatenarsi di vere e proprie malattie
• ASSISTENZIALE e di intervento con metodiche "dolci" per favorire il ripristino dell'equilibrio del benessere